carico

carico¹ /'kariko/ (poet. carco) agg. [der. di caricare ] (pl. m. -chi ).

1. [che ha sopra di sé un carico di merci: un autotreno c. di grano ] ▶◀ colmo, pieno.

2.

a. [pieno in eccesso, anche con la prep. di : l'ascensore è già c. ; c. di cibo ] ▶◀ strapieno, [di folla] gremito. ↑ sovraccarico, stracarico.

b. (fig.) [che abbonda: c. di quattrini ; c. di acciacchi ] ▶◀ ricco, pieno. ↑ oberato.

3. [di colore, denso e quindi forte: un rosso, un azzurro c. ] ▶◀ acceso, intenso, vivo.◀▶ chiaro, delicato, spento, tenue.

4. (tecn.) [messo a punto in modo che possa funzionare: orologio c. ; pistola c. ] ▶◀ caricato.

5. (fig.) [che possiede la concentrazione, la motivazione, ecc., necessarie per svolgere qualcosa] ▶◀ caricato, concentrato, motivato. ◀▶ deconcentrato, demotivato, scarico.

 

carico² (poet. carco) s.m. [der. di caricare ] (pl. -chi ).

1. [ciò che si carica sulle spalle di una persona, sul dorso d'un animale o sopra un mezzo di trasporto] ▶◀ peso, [di animale] soma. ⇓ bagaglio, fagotto, fardello.

2. (fig.)

a. [peso che grava su qualcuno o gli crea preoccupazioni] ▶◀ aggravio, incombenza, onere, responsabilità. ‖ briga, cura, impegno, obbligo, pensiero.

● Espressioni: avere a carico ▶◀ mantenere.

▲ Locuz. prep.: a carico [di testimoni, prove e sim., prodotti contro qualcuno: un testimonianza a c. ] ▶◀ contro, d'accusa. ◀▶ a favore.

▼ Perifr. prep.: a carico di [di merce e sim., che debba essere pagata da qualcuno] ▶◀ a spese di.

b. (ant.) [ruolo particolare assegnato a qualcuno] ▶◀ incombenza, incarico.